EFFICIENZA
progettare definendo prima gli obiettivi.
Quando parliamo di programmazione vuol dire che in questa fase, l’ente deve definire gli obiettivi, i mezzi per realizzarli, decidere se ricorrere a un appalto o a una concessione, e stabilire se utilizzare fondi propri o finanziamenti esterni. Inoltre, è necessario indicare i tempi previsti per il raggiungimento degli obiettivi.
La programmazione può riguardare sia lavori che servizi e forniture. Una delle novità introdotte dal nuovo Codice è che entrambe le tipologie di programmazione diventano triennali. Questo permette di sincronizzarle con gli strumenti di programmazione dell’ente, come il bilancio, che ha solitamente una durata triennale.
I programmi triennali devono essere adottati nel rispetto dei documenti programmatori dell’ente, come il Documento Unico di Programmazione (DUP) e il bilancio di previsione. Il DUP è uno strumento di pianificazione strategica che definisce gli obiettivi dell’ente e le risorse necessarie per raggiungerli, mentre il bilancio di previsione stima le entrate e le uscite dell’ente per l’anno successivo. Questi documenti sono fondamentali per assicurare che la programmazione degli appalti sia allineata con le strategie e le risorse dell’ente.
Da questa premessa emerge l’importanza di una programmazione focalizzata sugli obiettivi che l’ente si prefigge per offrire un servizio utile e adeguato alla cittadinanza.
In particolare, vogliamo esaminare l’intervento di spesa di circa € 490.000 per il parco Belotti, in merito al quale non è chiaro quali obiettivi l’attuale amministrazione si sia posta per la ristrutturazione di questo bene pubblico.
Per noi, il parco Belotti deve diventare un centro culturale e di incontro per la comunità di Zogno, dove, grazie anche alla presenza della biblioteca, rappresenti un punto di riferimento importante per famiglie, giovani e anziani. L’obiettivo è creare opportunità di incontro attraverso eventi e iniziative continuative durante tutto l’anno, supportate da una specifica programmazione e adeguata divulgazione
Partendo da questa visione, è possibile pianificare la ristrutturazione del parco Belotti in modo che sia funzionale all’obiettivo, investendo al meglio le risorse finanziarie dell’ente. Non il contrario.
Purtroppo, oggi Zogno viene progettata basandosi sui numeri economici piuttosto che sugli obiettivi da raggiungere. Questo approccio risulta poco funzionale e utile per i cittadini, che assistono a spese effettuate senza avere una chiara comprensione dei benefici che potrebbero derivarne.